Possiamo ritrarre un soggetto dal vero, rincorrendo l'ideale di diventare uno smartphone.
Possiamo essere essenziali e cogliere dei bagliori di quel che è la realtà, rilassandoci e facendo trapelare le nostre emozioni.
Possiamo interpretare quel che vediamo tramite il filtro della nostra fantasia.
Possiamo creare dipingendo e disegnando, utilizzando la nostra memoria visiva.
Possiamo dipingere e disegnare, lasciando andare la nostra l'immaginazione, non riferendoci a nulla di esistente o molto lontano dalla realtà.
Possiamo, esprimere solo emozioni, attraverso macchie e segni.
Possiamo scegliere di disegnare e dipingere, osservando una foto.
Possiamo copiare una dipinto di un artista.
Possiamo vari mix di tutto quello che ho elencato e sicuramente si possono aggiungere anche altre modalità.
Il nostro essere, la nostra personalità si esprime attraverso l'arte.
Il piacere agli altri o il piacere a noi stessi?
Troviamo la via del piacere a noi stessi o meglio scoprire quello che ci piace fare di più.
Agire con varie tecniche e sperimentare cose che crediamo non siano a noi gradite, può sorprenderci.
L'immaginazione, spesso fa cattivi scherzi.
Quindi io suggerisco, di fare anche esperienza di cose che sembrano e ci immaginiamo molto distanti da noi, potremmo aprirci nuove vie, inaspettate e fonte di rinnovamento.
Usiamo; il facciamo, realizziamo, al posto del "potremmo" le parole sono importanti, anche le parole sono espressione del nostro pensiero e della nostra essenza.
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